
Per capire la maturità e per testare l'abisso che c'è tra un giornalista di qui e uno di laggiù, beccatevi questo servizio su una televisione locale: competenza, pacatezza, prospettive positive, nessun eccesso di enfasi verso le difficoltà che pure ci sono state. Si fa così, in tutta europa, sembra dire il servizio. Che infatti fa un corretto paragone con Vienna. Come è possibile che nella capitale d'Italia la mentalità sia indietro di venti anni rispetto anche solo a questo servizio? Come è possibile che mentre a Bari si costruiscono megaparcheggi sotto al livello del mare ("ma niente paura, ci sono i pozzetti drenanti", dice sempre il servizio), qua dobbiamo sorbettarci le mitologiche minchiate del "terzo fiume di Roma", dei palazzi costruiti sulla sabbia al Flaminio, dei caseggiati edificati su montagne di monnezza a Marconi e delle onnipresenti falde acquifere come se una città che è stata capitale del mondo per 1000 anni, costruita nel luogo forse più favorevole del mondo allora conosciuto, fosse stata fondata su una specie di acquitrino. Chiedervi "basta cazzate" è troppo volgare?
Secondo me il Comune di Bari sa anche fare un buon lavoro di ufficio stampa, al contrario dei camerati assunti alla comunicazione del Comune di Roma (ad esempio il confronto tra i due siti internet è impietoso).
RispondiEliminail problema non è questo ! Guarda leggi questo bell'articolo su repubblica
RispondiEliminahttp://www.repubblica.it/ambiente/2011/01/18/news/cemento_distruttivo-11348928/?ref=HRER1-1
in questi ultimi anni il nostro paese è stato martoriato dal cemento ! Roma le ha viste di tutti i colori nel completo silenzio della stampa ! Il cemento porta tanti soldi ad alcuni , questi comandano i mezzi di comunicazione e il popolo non riesce a capire realmente il problema !
Un centro commerciale distrugge l'economia della città...lo volete capire ?
Io sono convinto della tua buona fede, ma stai appoggiando i palazzinari ! Costruire una metro nel centro sicuramente sarà comodo.....ma siamo cosi sicuri che il colosseo può reggere ulteriori sollecitazioni ?
http://www.repubblica.it/ambiente/2011/01/18/news/cemento_distruttivo-11348928/?ref=HRER1-1
RispondiEliminail problema è un altro. Qui si continua a parlare di cemento.....ma vi rendete conto che non c'è più spazio per niente ? Siamo sicuri che il colosseo può reggere le sollecitazioni di una nuova metro? A che servono centinaia di centri commerciali?
Sono convinto della tua buona fede ma dovremmo fermarci a riflettere se tutto questo ha ancora un senso !
scusa mi spieghi perchè mi censuri? visto che sto facendo un discorso serio...
RispondiEliminaCretinate: l'Acropoli di Atene è tagliata da tre linee di metropolitana. Le chiacchiere stanno a zero. Avanti le ruspe per modernizzare la città. Paura della metro, eh? Che poi diventa meno legittimato il vostro ricorso malato all'auto. Paura, eh?
RispondiEliminaStraquoto Tonelli.
RispondiEliminaMc Daemon
non ho verità assolute ! Sto cercando di porre interrogativi , Siamo cosi sicuri che il vero progresso sia il cemento ?
RispondiEliminaFare la metro non vuol dire cemento e centri commerciali.
RispondiEliminaVuol dire vivere meglio. Accanto al Colosseo già passa la linea B del duce, a profondità bassissima (pensate all'uscita Cavour).
La linea C sarà a TRENTA METRI di profondità e porterà con se il beneficio della pedonalizzazione di via dei Fori Imperiali.
Senza tutte quelle auto intorno il Colosseo starà molto meglio. Il tocco finale sarebbe togliere i chioschi di Tredicine col motore sempre acceso :)
Schierarsi contro una metro in nome della lotta al cemento mi sembra francamente assurdo. Diciamo invece BASTA a nuovi quartieri e nuovi centri commerciali, Roma si è già espansa troppo!
ragazzi ma non capite che portavo la metro come esempio ?
RispondiEliminaOra vi fossilizzate su questo punto bah !
Io sto sollevando delle perplessità su questo progresso che porta a schiacciare tutta un'altra serie di beni (dall'ambiente ai beni archeologici ).
un residente ha il diritto di preoccuparsi per un pup che potrebbe anche creare dei problemi alla stabilità degli edifici ? In quel caso ci sarebbe un colpevole oppure si chiamarebbe come scusante un banale incidente nel nome del progresso ? Nel disastro del vajont un noto giornalista parlò di incidente, parlò di un cucchiaino che fà uscire un pò di caffè dalla tazzina.
RispondiEliminaho fatto una breve ricerca su internet
RispondiEliminahttp://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/esteri/crollo-colonia/crollo-colonia/crollo-colonia.html
ora mi domando questo è realmente progresso ?
A parte che l'articolo dice FORSE indebolito dai cantieri.
RispondiEliminaMa allora Parigi e Madrid con 12 linee di metro dovrebbero cadere a pezzi?
Basta fare bene i lavori e curare i monumenti. La casa di Pompei che già nessuno ricorda più è crollata per l'incuria, non perchè c'era un cantiere metro sotto.
Per me la metro è progresso perchè libera le città dalla schiavitù dell'auto e dall'inquinamento. È incredibile che a Roma stiamo ancora facendo dei dibattiti del genere. LA METRO PASSERÀ ANCHE AL CELIO, non ci provate.
quei pazzi di madrid: http://www.repubblica.it/motori/motori/2011/01/19/foto/il_parcheggio_si_nasconde_centro_storico-11389188/
RispondiEliminaSotto casa mia hanno scavato due (DUE, non uno) tunnel della metropolitana B1 e non s'è avuto un problema che fosse uno. Non una crepa, non una vibrazione anomala, niente di niente su tutti i palazzi di tutta la strada.
RispondiEliminaIn compenso sono anni che non posso tenere le finestre aperte la sera per non sorbirmi i clacson perenni di quelli bloccati dalle auto in seconda fila.
Smettiamo di raccontarci cazzate su quali siano i problemi veri, per favore.
I problemi non ci sono stati nemmeno nel palazzo dove abitavano i miei nonni a Via Candia, quando hanno prolungato la Metro A a Battistini...
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