
Leggete, qua sotto, il comunicato stampa che Sergio Marchi, assessore al traffico del Comune di Roma, ha diramato dopo le riunioni che i nopup (sì sostaselvaggia) hanno tenuto alla fine della scorsa settimana. Insomma i comitati che combattono la sosta regolare e -per diretta conseguenza- legittimano quella illecita si sono fatti dare una lezione financo da Sergio Marchi, che fino ad oggi, dopo due anni di amministrazione, non si è propriamente rilevato una cima nella gestione delle questioni riguardanti il traffico e la sosta. Pure lui ha trovato le parole, per una volta assai corrette, per rispondere a queste istanze antisociali.
Marchi dice: i parcheggi si faranno solo dove servono. Pro pup Roma dice: benissimo, visto che servono dovunque, si facciano dovunque! Gas alle ruspe, dunque...
PARCHEGGI, MARCHI: «SOLO DOVE SERVONO
E CON GARANZIE DI SICUREZZA»
«L’Amministrazione comunale, nel segno della massima trasparenza con i cittadini, ha da tempo avviato la concertazione con i Municipi per verificare l’effettiva richiesta di parcheggi interrati sul territorio di Roma. Ed è nel pieno accordo con le amministrazioni locali che il Campidoglio ha redatto il nuovo piano parcheggi della Capitale».
È quanto dichiara l’assessore alle Politiche della Mobilità del Comune di Roma, Sergio Marchi.
«Parcheggi - precisa l’Assessore - necessari a coadiuvare tutti gli interventi messi in campo dal Comune tesi alla fluidificazione del traffico, alla agevolazione del transito dei mezzi dei trasporto pubblico, per migliorarne il servizio, e per dare un volto nuovo a questa città con strade più pulite e vivibili. Grazie agli oneri concessori le imprese che svolgono i lavori provvedono infatti alla risistemazione degli spazi sovrastanti, restituendoli ai quartieri riqualificati e privi delle barriere architettoniche ancora presenti.
Trovare una nuova ubicazione per la sosta delle auto - spiega Marchi - significa anche creare nuovi spazi per eventuali corsie preferenziali o piste ciclabili e lasciare libero il passaggio per le vetture dedicate alla pulizia del ciglio stradale. Un processo di rinascita della città che richiede sicuramente i suoi tempi di attuazione e che siamo certi di poter portare avanti in accordo con i residenti, assicurando loro le dovute garanzie.
Per rispondere ai loro timori e nel segno della sicurezza dei cantieri - conclude l’Assessore - è stata infatti costituita un’apposita Commissione di alta vigilanza, incaricata di verificare la tenuta strutturale degli interventi».